E qui vengo al punto: si può accettare senza remore un bambino che la tua compagna ha avuto da un altro? C’è chi vive con serenità questo status, ma c’è anche chi si crogiola sulla calma apparente, opponendo una latente resistenza pericolosa e dolorosa. Il personaggio edoardiano Domenico Soriano non li accetta “quelli non suoi” finché si sente chiamare spontaneamente in coro “Papà”. E come se all’improvviso il figlio della tua compagna, che fino al giorno prima ti chiamava per nome e ti trattava con distacco, usasse questa parola magica, pur con la consapevolezza che tu non sei e non potrai mai sostituirti al padre vero. In giro sento raramente: “Mi sono innamorato di una mamma”. Non di una separata, divorziata o peggio ancora di una donna sposata. Di una donna che per professione fa la mamma a tempo pieno.
I bambini ci guardano non è solo il titolo di un bel film in bianco e nero di Vittorio De Sica, ma la consapevolezza che da un bimbo puoi aspettarti la disarmante saggezza che non appartiene più all’età adulta: “Mamma, ho capito perché piangevi ieri sera quando mi hai messo a letto. Ti sei innamorata di un altro”. Chi vuole intraprendere questa strada complicata dovrebbe prima di tutto andare da quel bimbo e spiegargli con la dolcezza come stanno le cose:”Io e te non ci conosciamo, ma siamo legati perchè condividiamo l’amore per la stessa donna. Tu, da monello che sei, le chiedi tutti i santi giorni di sistemare i giocattoli che hai lasciato sparsi per casa; io, da disordinato che sono, mi sono innamorato di tua mamma perchè lei con un bacio mi ha trasformato in un principe azzurro, quello protagonista delle fiabe che ti racconta”.
Sessantacinque giorni in viaggio nel Sudest asiatico mi tornano in mente uno per uno nel…
Michaela (DePrince all'anagrafe americana) non abbiamo sentito il tuo ultimo passo di danza perché troppo…
Addio ad Alain Delon (1935-2024), il principe della bellezza al cinema, tra polemiche, faide ereditarie…
Netflix, la piattaforma americana di streaming più famosa del pianeta, ha frantumato il perimetro del…
I 20 anni di Facebook dovevano ridursi al passaggio del vecchio "libro delle facce" delle…
IL Festival di Sanremo è sempre stato caratterizzato dalla melodia fin dalla sua età della…
This website uses cookies.
View Comments
ehhhhhh,dolcissimo articolo! ;-)
Rispondo semplicemente alla domanda:
Si può accettare senza remore un bambino che la tua compagna/o ha avuto da un altro/o?
Le risposte sono: Certo che sì, Purtroppo sì.
Bisogna essere persone intelligenti e mettersi al di sopra delle parti cercando di non cadere nella presunzione di sostituirsi al genitore.
Io posso dirti sulla base della mia esperienza che le separazioni non sono facili in ogni senso. I figli spesso vengono utilizzati come arma a doppio taglio e non è giusto. Loro hanno bisogno solo di AMORE da entrambi i genitori, ma anche da chi si affianca a loro.
Penso che per un uomo sia più difficile entrare in mezzo all'amore tra una mamma e un figlio ma se ci sa fare riuscirà a farsi volere bene come un amico.
articolo tenero e saggio... ma parliamo di rapporti complesi e di difficile gestione.