Santoro il Re-Rai per una notte nell’Italia della censura

Meno male che è finita la campagna elettorale e da stasera in tv tutto torna alla normalità. Ahimè, dobbiamo rivedere Bruno Vespa e il suo salottino per commentare i risultati elettorali, ma facciamocene una ragione. Del resto l’Italia è tornata a censurare come negli anni cinquanta del secolo scorso, sotto il regime democristiano, dove se non eri allineato erano davvero “cacchi” amari. Michele Santoro ha alzato il polverone dopo la contestata decisione di oscurare i talk show nel periodo della campagna elettorale. La Rai accetta le regole, ma Santoro e pochi altri non ci stanno. Così è spuntato l’evento mediatico anti-censura. Raiperunanotte, in poche parole Annozero show dal Paladozza di Bologna, ha fatto boom di ascolti, tra web, emittenti locali e Sky Tg 24. Michele Santoro buca lo schermo, mentre i duetti tappabuchi da palinsesto non funzionano – Dalla & De Gregori revival – perchè non è vero che la jeunesse italiana è disinteressata alla politica e al futuro del Paese. L’uragano Santoro-Luttazzi ha avuto il suo effetto, mentre i risultati elettorali potrebbero essere scapigliati da un voto di protesta. Quello che molti giovani e i blogger di frontiera potrebbero dare a Beppe Grillo, un’altra vittima della censura. Esiste o no ancora il diritto di manifestare in Italia? Mi pare di no: la settimana scorsa dinanzi al Vaticano, la polizia ha bloccato la protesta dell’Associazione delle vittime americane dei preti pedofili. Pardon, dimenticavo che quello è “un altro Stato”!

Passaparola
Rosario Pipolo

Giornalista e Communication specialist. Una Laurea in Lingue straniere con lode all'Università Federico II di Napoli e una specializzazione in Web Communication allo IED di Milano.

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  • l'assurdo è che i talk show sn stati eliminati,mentre programmi per un vasto pubblico ,avaro di coscienza politica,che spostano voti come i tg4,buona domenica,etc. sn rimasti li'.colpa nn solo di berlusconi,ma sopratutto del centro sinistra che nn ha mai fatto la legge per il conflitto d'interessi,per usarla come arma di minaccia.

  • ragazzi ma che dite, noi paghiamo il canone per pagare Santoro con i suoi contratti miliardari e le menate di Travaglio, se ne andassero sulle reti private, in nessun paese dell’Occidente libero avvengono i comizi deliranti che fa l’ex agit-prop di Servire il Popolo, MIchele Santoro, ma state scherzando?!?!. Poi secondo punto la legge sulla “par … See morecondicio” fu fatta dal governo di centro-sinistra e c’era Ciampi Presidente della Repubblica per ostacolare l’uso mediatico di Berlusconi quindi che volete?!?!?!

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