Je T’aime… Moi Non Plus
Nel 1999 ero in vacanza nel sud della Francia. Nel pieno di una notte d’agosto, fui svegliato da mia zia Lina che mi invitava ad alzarmi perché in televisione stavano trasmettendo un documentario su un famoso cantautore d’oltralpe: Serge Gainsbourg (1928-1991). Conoscevo qualche canzone di Gainsbourg, ma alzarsi in piena notte mi sembrava eccessivo. Alla fine, mia zia la ebbe vinta. I miei occhi sonnolenti si spalancarono dinanzi alle immagini che raccontavano la vita di questo geniale “chanteur”. Dopo quella notte, la musica di Gainsbourg è entrata a capofitto nella mia vita. Mia zia, che si sentiva un po’ responsabile, mi ha regalato un volume con tutti i testi delle canzoni. Durante il viaggio di ritorno, li ho tradotti tutti.
Sessantacinque giorni in viaggio nel Sudest asiatico mi tornano in mente uno per uno nel…
Michaela (DePrince all'anagrafe americana) non abbiamo sentito il tuo ultimo passo di danza perché troppo…
Addio ad Alain Delon (1935-2024), il principe della bellezza al cinema, tra polemiche, faide ereditarie…
Netflix, la piattaforma americana di streaming più famosa del pianeta, ha frantumato il perimetro del…
I 20 anni di Facebook dovevano ridursi al passaggio del vecchio "libro delle facce" delle…
IL Festival di Sanremo è sempre stato caratterizzato dalla melodia fin dalla sua età della…
This website uses cookies.
View Comments
Ciao, ho trovato questo tuo vecchio post su Gainsbourg e dato che abbiamo appena aperto un post inaugurandolo proprio con je t'aime... sarebbe interessante se passassi da noi a raccontarci la tua storia legata a G. e alla sua arte. Siamo un blog che nasce dalla trasmissione radiofonica Il posto del cuore di Radio Città Fujiko, un progetto che ruota attorno all'eros nelle sue molteplici forme. All'eros e alle storie più intime... insomma, sarebbe bello se passassi a lasciare la tua traccia.
http://ilpostdelcuore.wordpress.com/