Grande Fratello 9, non sparate contro Ferdi!
A parte la prima edizione, mi sono sempre rifiutato di guardare il Grande Fratello. E non voglio neanche sprecare queste poche righe a disposizione per spiegare il perché. A buon intenditore poche parole. Tuttavia, la vittoria di Ferdi, il ragazzo montenegrino con una triste storia alle spalle, mi porta a qualche considerazione. Si sa che gli autori del reality show della Endemol ne sanno una più del diavolo. Il colpo grosso di uno scaltro sceneggiatore è quello di non perdere mai il contatto con la realtà. Quale migliore ispirazione di un fatto di cronaca di ieri o di oggi? Arrivo da clandestino nel nostro Paese, rifiutato dal padre e abbandonato dalla madre, una riproposta da romanzo d’appendice in stile balcano. Così questa vittoria inaspettata commuove l’Italia del tubo catodico, che ha trovato una buona occasione per lavarsi le coscienze. All’estero ci dicono che siamo diventati “razzisti”. E così metteremo una foto di Ferdi sul comodino, restando incazzati neri con l’amministratore del condominio perché non ha trovato la maniera garbata per sfrattare il vicino “extracomunitario”. Mi fermo qui altrimenti il discorso si complica. Tuttavia, mi sono indignato ascoltando alla radio qualche giornalista “brillante” che ha proposto un sondaggio: “Cosa fareste se vostra figlia si presentasse a casa con uno zingaro?”. Il male peggiore, oltre ai soliti problemi di integrazione, è offrire spazio a personaggi sospetti e afflitti da luogi comuni, analfabeti di storia e geografia, che non hanno ancora imparato a scindere la dignità dalla diversità!